sabato 16 maggio 2009

L'Alba ha la sua moneta: il Sucre

Nella riunione dell'Alba a Cumana (Venezuela) di metà aprile 2009 i Paesi membri hanno ratificato la nascita di una nuova moneta: il Sucre.
Il fondo per garantire la nascita ed i primi passi della nuova moneta è di circa 200.000 milioni di dollari.
Il Sucre verrà usata per gli scambi tra i paesi dell'ALBA e per il momento sarà solo un’unità di conto e valore come lo fu l'ECU per Unione Europea, cioè una moneta virtuale, e non avrà un organismo per l'emissione delle banconote.

Insieme alla moneta è stato istituito un Fondo monetario di stabilizzazione e riserva per proteggere i paesi dell'ALBA (Bolivia, Cuba, Repubblica Dominicana, Honduras, Nicaragua, Venezuela e Ecuador) dalle speculazioni e da tutti gli istituti finanziari (FMI in primis) globali e dal monopolio del dollaro.
Ricardo Cabrisas, vicepresidente del consiglio dei ministri cubano, ha indicato la centralità del dollaro nel sistema finanziario internazionale uno dei fattori principali per la crisi mondiale, quindi è doveroso sottrarre l'economia del sud America al fluttuazioni del dollaro e dal suo controllo.

Il nome della nuova moneta è l'acronimo di Sistema Unico di Compensazione Regionale ma è anche il nome del Grande Maresciallo Antonio José de Sucre (1795-1835) che insieme a Simón Bolívar e a José de San Martín furono gli artefici dell'indipendenza latinoamericana dal dominio spagnolo.