A novembre i media occidentali diffusero la notizia che a Cuba era in atto un'epidemia di dengue (è una febbre che può persistere per diversi giorni e può raggiungere i 41° gradi, seguita da convulsioni e emorragie; il virus viene trasmesso all'uomo attraverso la puntura della zanzara Aedes aegypti) che stava contagiando e mietendo numerose vittime.
La notizia non era vera e dopo aver procurato allarme tra gli eventuali turisti che potevano soggiornare nell'isola caraibica, i liberi media non hanno corretto la notizia da loro diffusa, lasciando cadere l'argomento nel dimenticatoio.
La verità stranamente è un'altra: nel mese di agosto si sono verificati alcuni casi di dengue nelle zone più isolate dell'isola, ed è scattata immediatamente la campagna di prevenzione che in breve tempo si è estesa in tutta l'isolaLe vittime furono circa dieci e tutto questo si deve alla prevenzione messa in atto dal governo cubano; la prima fase è stata il fumigare le aree interessate con il biolarvicida Bactivec o Griselesf (inventato a Cuba per necessità dato che l'embargo impedisce d’importare un prodotto anti-dengue nel corso di una precedente epidemia) e poi i controlli medici puntuali per ogni caso di febbre che veniva riscontrato.
La malattia ha contagiato molte persone ma i consultori ed ospedali, capillarmente presenti sul territorio cubano, hanno trattato la malattia con farmaci specifici ed i molti malati non hanno avuto conseguenze ma solo come una comune influenza virale.
Il virus del dengue a Cuba è sotto controllo ed è in fase di studio un vaccino specifico già sperimentato sulle scimmie che ha dato una buona risposta. Oltre ai vaccini si studia e perfeziona anche un biolarvicida naturale che combatte la zanzara Aedes aegypti, vettore per la trasmissione all’uomo del dengue, e altri insetti. Il biolarvicida è frutto dei Laboratori Biologici Farmaceutici (LABIOFAM), fondati 15 anni fa, ed è più efficace, rispetto ai prodotti chimici che agiscono solo sugli insetti adulti, perché agisce anche sulle larve.
Il biolarvicida ad oggi è commercializzato in alcuni stati Latino Americani ed è riprodotto e commercializzato in Argentina dai Laboratori Rosenbush.
L'epidemia, tanto sbandierata dai liberi media occidentali, ha provocato sì dei decessi, ma sono sempre molti meno di quelli provocati da una qualsiasi epidemia influenzale che ogni inverno colpisce ogni paese europeo. Questa montatura mediatica è servita solo e soltanto a minare lo sviluppo della fiorente industria cubane del turismo.
Segnalo anche un articolo di Gennaro Carotenuto che si occupa di questo argomento: Dengue a Cuba, Gianni Riotta non vi racconterà che ...
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