Nel nord della Colombia e più precisamente nella area del Norte de Santander (confine con il Venezuela) sono riprese e con forte intensità la fumigazioni con il glifosfato; questo potente pesticida viene utilizzato dal governo colombiano per sradicare le coltivazioni di coca ma anche per sgomberare aree strategiche sia dal punto di vista della guerra alle Farc ed Eln, sia dal punto di vista economico.
L'Asociación Campesina del Catatumbo (Ascamcat - Colombiana) denuncia che il 23 aprile del 2009 dopo una breve ricognizione da parte di aerei della polizia antidroga è iniziata l'ondata di fumigazioni che è durata più di sette ore in cui sono stati inondati aree nello sia stato colombiano che in quello venezuelano. Le piantagioni colpite non sono solo quelle di coca ma anche campi di patate, platano, yucca (tutti prodotti che stanno alla base dell'alimentazione della popolazione della zona). Il punto da sottolineare è quello che gli aerei utilizzati dal governo colombiano hanno fumigato piantagioni illecite ma soprattutto piantagioni lecite ed i villaggi della provincia di Versalles; le fumigazioni oltre ad inondare i campi hanno, successivamente, anche contaminato le acque dei fiumi Orú e Catatumbo, che sfociano del lago Maracaibo.
La denuncia de la Ascamcat continua affermando che i giorni successivi il trattamento con il glifosfato è continuato e si è esteso ai municipi di Bocas de Orú, di San Isidro, di Filo Gringo, di El Tarra, di El Suspiro, di San Juancito e di Teorema.
La situazione è molto preoccupante perché le fumigazioni rendono le condizioni di vita dei contadini impossibili dato che distruggono le colture, rendendo la terre sterile per più di sette anni, oltre ad intossicare la popolazione che viene a contatto con il glifosfato. Gli studi sulle persone intossicate dal glifosfato hanno rilevato lesioni alle ghiandole salivali, infiammazioni gastriche, danni genetici, disturbi all'apparato riproduttivo e possibili effetti cancerogeni.
La perdita delle colture non porta altro che all'abbandono dei campi ed a aumentare il numero degli sfollati interni, secondo l'ultima statistica dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati in Colombia ci sono 4.300.000 di sfollati interni (desplazados). Le fumigazioni non sono la sola causa che fa aumentare i desplazados oltre a questo si sommano i combattimenti tra esercito e paracos da una parte e Farc e Eln dall'altra, la miseria e le malattie.
L'Asociación Campesina del Catatumbo (Ascamcat - Colombiana) denuncia che il 23 aprile del 2009 dopo una breve ricognizione da parte di aerei della polizia antidroga è iniziata l'ondata di fumigazioni che è durata più di sette ore in cui sono stati inondati aree nello sia stato colombiano che in quello venezuelano. Le piantagioni colpite non sono solo quelle di coca ma anche campi di patate, platano, yucca (tutti prodotti che stanno alla base dell'alimentazione della popolazione della zona). Il punto da sottolineare è quello che gli aerei utilizzati dal governo colombiano hanno fumigato piantagioni illecite ma soprattutto piantagioni lecite ed i villaggi della provincia di Versalles; le fumigazioni oltre ad inondare i campi hanno, successivamente, anche contaminato le acque dei fiumi Orú e Catatumbo, che sfociano del lago Maracaibo.
La denuncia de la Ascamcat continua affermando che i giorni successivi il trattamento con il glifosfato è continuato e si è esteso ai municipi di Bocas de Orú, di San Isidro, di Filo Gringo, di El Tarra, di El Suspiro, di San Juancito e di Teorema.
La situazione è molto preoccupante perché le fumigazioni rendono le condizioni di vita dei contadini impossibili dato che distruggono le colture, rendendo la terre sterile per più di sette anni, oltre ad intossicare la popolazione che viene a contatto con il glifosfato. Gli studi sulle persone intossicate dal glifosfato hanno rilevato lesioni alle ghiandole salivali, infiammazioni gastriche, danni genetici, disturbi all'apparato riproduttivo e possibili effetti cancerogeni.
La perdita delle colture non porta altro che all'abbandono dei campi ed a aumentare il numero degli sfollati interni, secondo l'ultima statistica dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati in Colombia ci sono 4.300.000 di sfollati interni (desplazados). Le fumigazioni non sono la sola causa che fa aumentare i desplazados oltre a questo si sommano i combattimenti tra esercito e paracos da una parte e Farc e Eln dall'altra, la miseria e le malattie.
Nessun commento:
Posta un commento