lunedì 23 maggio 2011

Condannato il generale Eduardo Cabanillas

Il tribunale argentino di Buenos Aires ha condannato l'ex generale Eduardo Cabanillas all'ergastolo per i crimini commessi durante il periodo della dittatura nel centro di detenzione Automotores Orletti da lui diretto. Insieme al generale sono stati condannati La corte anche l'agente del 'intellingence Raul Guglielminetti a 20 anni e le ex spie Honorio Martinez Ruiz e Eduardo Ruffo a 25.
I capi di imputazione dei quattro condannati erano detenzione illegale, tortura e omicidio attuati nel centro segreto di detenzione Automotores Orletti (un'officina meccanica) che era uno dei centri operativi del Plan Condor.
Dall'Automotores Orletti passarono numerose persone di varie nazionalità (uruguayani, cileni, boliviani, cubani e argentini) e la maggior parte di loro fu torturata e poi uccisa o fatta scomparire. Le urla dei torturati con scariche elettriche e dei soffocamenti simulati venivano nascosti dai motori delle auto che nell'officina venivano riparati. 
Il Plan Condor si sviluppò tra il 1976 ed il 1983 in tutto il sud america; migliaia di oppositori vennero sequestrati e fatti sparire illegalmente grazie alla sinergia dei servizi segreti latino americani e la CIA (che appoggiava le dittature per eliminare il pericolo che in latino america si instaurassero governi di sinistra).
Tati Almeida, esponente delle Madri di Plaza de Mayo, ha così commentato la sentenza: "È un giorno storico e glorioso che stiamo vivendo e che le Madri di Plaza de Mayo non pensavano di riuscire a vedere. È una giustizia legale".


2 commenti:

Danx ha detto...

Ovviamente vengono condannate solo le "braccia", la mente made in USA rimane impunita!

Daniele F. ha detto...

Definirle "braccia" mi sembra un po' riduttivo sono state anche delle menti; comunque è vero adesso mancherebbe di vedere alla sbarra coloro che all'estero hanno protetto ed aiutato questi regimi.